Nasce a Lucca nel 1951, comincia ben presto a scoprire il mondo magico del pennello. A testimoniare le precoce età nella quale l'artista si dedica all'arte figurativa esistono tuttora alcune opere del 1960, quando all'età di soli nove anni comincia a raffigurare i principali monumenti della sua città natale.
Fino all'età di 22 anni si perfeziona tecnicamente nell'arte di rappresentare le cose così come sono, mantenendo uno stretto contatto con la realtà; a questo punto nella vita dell'artista c’è una battuta d'arresto, una pausa, un vuoto, forse dovuto all'insoddisfazione rappresentativa, sterile e scontata, quasi paranoica, tale da indurlo ad un lungo periodo di riflessione, nel quale approfondisce gli studi della storia dell'arte, venendo a conoscenza delle tecniche e delle opere dei vari maestri dal `400 in poi fino ai giorni nostri. [...]
Ed ecco scaturire fin dalle prime opere soggetti e situazioni che pur mantenendo un entità fisica
talvolta definita e reale, talvolta soltano immaginaria, subiscono una collocazione magica surreale,
con immagini suggestive di un mondo metafisico irreale, tragico, drammatico, maestoso, arcano,
sublime, sacro, sovrano. Lo scoprire sempre forme e situazioni nuove nel contemplare questa scenografia
è stata una delle intuizioni principali nella creatività dell'artista, che solletica sempre una diversa
interpretazione mentale (anche da parte dell'osservatore più attento) di chi riesce e fatica a distogliere
lo sguardo attonito da qualcosa che suo malgrado non è riuscito e non riuscirà ad identificare completamente.
