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Antonio Possenti |
"VADEMECUM PER IL VIAGGIATORE VISIONARIO"
RASSEGNA ESPOSITIVA DI ANTONIO POSSENTI
Un successo annunciato? Forse. Ma il fatto che la mostra pittorica di Antonio
Possenti "Vademecum per II viaggiatore visionario" potesse attirare
migliaia di visitatori a Palazzo Ducale non era affatto una scommessa azzardata.
E la Provincia di Lucca, che al Maestro ha dedicato una rassegna espositiva
che si è chiusa lo scorso 28 novembre 2004 dopo una proroga di una settimana,
questa scommessa l'ha vinta.
Oltre 11.500 visitatori in meno di due mesi (con punte di 2.000 visite
in alcuni fine settimana), consensi unanimi del pubblico, recensioni sulla stampa
entusiasmanti, lettere ai giornali che ringraziano l'amministrazione provinciale
per aver dedicato una mostra a Possenti, visite guidate su prenotazioni sempre
esaurite, incontri tra studenti e l'artista molto partecipati. Insomma un
vero trionfo.
Inaugurata il 19 ottobre, "Vademecum per II viaggiatore visionario"
è stato un omaggio alla città di Lucca, dove, attraverso 60 opere
inedite, realizzate per l'occasione, Possenti illustra eventi, personaggi e
architetture tra i più significativi e curiosi della sua città
natale. L’artista è ritornato ad esporre, dopo circa trent’anni,
nella sua Lucca, dopo aver viaggiato e ottenuto riconoscimenti in Italia e all'estero.
Lo studio di Possenti è proprio qui, nella piazza dell'Anfiteatro, nel
cuore antico della città. E' qui a Lucca che ha vistola luce quel personale
alfabeto di segni e simboli, e il modo di raccontare antico, ma allo stesso
tempo del tutto nuovo di questo artista di fama internazionale. La mostra organizzata
dalla Provincia - con il contributo della Fondazione Cri e del Banco di Lucca
- si e rivelata una lettura sentimentale ed intima della storia di Lucca, un
racconto dal carattere fantastico, come solo Possenti con II suo linguaggio
originale sa fare, di avvenimenti e personaggi che hanno lasciato alla città
caratteri peculiari e notorietà.
Cosi come ricordavano Dino Buzzati o Alfonso Gatto, che di lui hanno scritto,
i suoi quadri si popolano di animali e figure fantastici: "Gnometti",
elfi, uccelli, pesci e farfalle mai visti. Opere che ricordano il mondo immaginifico
di Brueghel, Bosh; i Nabis, Chagall e anche Arcimboldi.
La rassegna pittorica era articolata in suggestioni e temi dedicati a Lucca:
gli avvenimenti più importanti della storia lucchese; le vedute e gli
scorci della città di Lucca e i personaggi significativi (Giacomo Puccini,
Vincenzo Lunardi, Francesco Carrara e Chet Baker).
Un'ulteriore sezione era dedicata al tema della carta, con II Maestro che ha
proposto alcune sue interpretazioni circa gli usi di questo materiale. Di particolare
suggestione anche l'allestimento (a cura degli architetti Pietro Carlo Pellegrini
e Alessandra Guidi) composto da strutture espositive in moduli di cartone provenienti
in parte dai materiali derivanti dal sistema di recupero della carta. Un allestimento
reso possibile grazie al coordinamento tra Lucense, Co.mie.co, Associazioni
Industriali, Distretto cartario e Provincia di Lucca.
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